Le intolleranze alimentari sono una reazione cronica ad alimenti assunti frequentemente.
I disturbi, si possono manifestare con sintomi a carico di qualsiasi organo, apparato, sistema, per questo motivo suggerisco una dieta a rotazione ,eliminazione e sostituzione degli alimenti per un periodo che varia a secondo del grado di intolleranza rilevato con il test effettuato.
Dopo un certo periodo di questa dieta, che può variare tra le 2-3 settimane e i 2-3 mesi, se la sintomatologia clinica ed i test diagnostici a quel punto danno esito negativo, è possibile la reintroduzione programmata del singolo/ì alimenti, sempre sotto mio controllo.
Invece, se si tratta di allergia alimentare verso uno o più alimenti, essendo una condizione non transitoria, bisogna escludere dalla dieta in modo assoluto l’alimento/i.