Sono tante le mamme che quotidianamente incontrano molte difficoltà nel far mangiare le verdure ai propri figli. La stragrande maggioranza dei bambini, infatti, si rifiuta anche solo di assaggiarle. Esistono, tuttavia alcuni suggerimenti da poter seguire per stimolare i piccoli bimbi ad avvicinarsi ad una alimentazione più sana e fondamentale per la loro crescita. Vediamo quali:
Cercare in tutti i modi di attirare la loro attenzione:
Attraverso il colore: bisogna impegnarsi nel portare in tavola piatti molto colorati, proporre un colore diverso per ogni pasto può essere, infatti, un modo divertente per portare in tavola diversi ortaggi.
Attraverso la forma: cambiare forma al cibo può renderlo più appetitoso e divertente, quindi si potrebbero creare con le pietanze faccine, animaletti e tanto tanto altro per far divertire mangiando ed attirare l’attenzione dei nostri bimbi.
Attraverso il sapore: il metodo di cottura influenza il sapore degli alimenti, se il bambino rifiuta un alimento, bisogna provare a cuocerlo in maniera diversa per renderlo più gustoso e appetibile. Da evitare per i bambini sono le fritture.
Coinvolgere i bambini nelle preparazioni : se si ha la possibilità sarebbe una buona idea coltivare un orticello insieme ai propri bambini o comunque portarli a fare la spesa e scegliere insieme a loro le verdure da preparare. Cucinare insieme, coinvolgerli nell’assaggio e nella degustazione di questi alimenti.
Studi dimostrano, inoltre, come sia importante già durante la gravidanza, per la mamma assumere Verdure, questo perché il senso del gusto inizia per il piccolo a formarsi in utero, quando il bebè impara a conoscere e ad apprezzare i sapori di ciò che mangia la mamma.
È, infatti, importante che nei nove mesi la dieta materna preveda un’ampia varietà di verdure, senza evitarne nessuna e, anzi aggiungendo il più possibile nuovi alimenti.
Per concludere, i bambini imparano per imitazione e anche a tavola seguono l’esempio dei genitori. La verdura va mangiata in gran quantità e tutti insieme: i genitori dovrebbero adeguare la loro cucina alle esigenze dei più piccoli preparando piatti più leggeri per tutti.
Le famiglie italiane mangiano poche verdure, ne conoscono pochi tipi, mentre dovrebbero approfittare dell’arrivo dei bambini per aumentarne il consumo .I figli dei vegetariani, invece, sono grandi consumatori di verdure, di cereali in grani e di zuppe di legumi proprio perché sin dalla tenera età, anzi durante la gravidanza, sono già abituati all’assunzione di questi alimenti.
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Autore Sono Concetta (Tina) Cultrera, mi occupo di Nutrizione ed intolleranze. Presso il mio studio eseguo prestazioni di misurazioni antropometriche, valutazione del fabbisogno energetico, indagini alimentari per evidenziare eventuali abitudini alimentari scorrette, educazione e riabilitazione nutrizionale nelle obesità nelle magrezze, nelle patologie metaboliche.
