Con l’arrivo della Pasqua, la dieta viene sicuramente messa a dura prova. Riuscire a resistere alla tentazione di cene, aperitivi e dolci pasquali, infatti, è molto difficile.
A tal proposito può essere utile scoprire quale dolce tra le uova di cioccolata, la pastiera o la colomba è quello che meno incide sulla nostra linea in termini di calorie. Ogni dolce pasquale ha, infatti, un apporto calorico diverso, andiamo a vedere nel dettaglio:
Le uova di cioccolato: sono indubbiamente le più caloriche tra i dolci pasquali, se pensiamo che superano le 500 calorie per 100 grammi. Tuttavia il cioccolato, soprattutto amaro, è un ottimo concentrato di energia, oltre a essere ricco di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie.
La Pastiera: altro dolce tipico del periodo non può considerarsi proprio dietetica, ma è sicuramente più “leggera” in termini di calorie rispetto ai dolci del nord. La pastiera fatta di pasta frolla farcita con impasto a base di ricotta, frutta candita, zucchero, uova e grano bollito nel latte contiene infatti circa 385 calorie ogni 100 grammi, anche se molto dipende dalla ricetta seguita.
La colomba: altro dolce tipico del periodo pasquale, le calorie sono mediamente 393 per 100 grammi. L’impasto originale è quello nato in Lombardia, a base di farina, burro, uova, zucchero e buccia d’arancia candita, con una ricca glassatura alle mandorle. Le calorie aggiunte nella colomba, di per sé già ricca di grassi, sono dovute alle farciture e alle glasse aggiunte. Per questo motivo se bisogna fare uno sgarro sarebbe preferibile farlo con quelle senza creme e coperture di zucchero.
Per concludere possiamo affermare che tra i dolci pasquali il meno calorico è la pastiera napoletana seguita dalla colomba e dall’uovo. Anche da un punto di vista nutrizionale la più completa è la pastiera dove troviamo zuccheri complessi, grassi, proteine e fibre.
Il consiglio è quello, laddove è possibile, di preferire sempre quelle artigianali. Inoltre vanno bene se consumati nelle giuste quantità e cercando di praticare attività sportiva subito dopo il consumo utile a smaltire le calorie eccessive .
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Autore Sono Concetta (Tina) Cultrera, mi occupo di Nutrizione ed intolleranze. Presso il mio studio eseguo prestazioni di misurazioni antropometriche, valutazione del fabbisogno energetico, indagini alimentari per evidenziare eventuali abitudini alimentari scorrette, educazione e riabilitazione nutrizionale nelle obesità nelle magrezze, nelle patologie metaboliche.
