La farina di manitoba è una farina di grano tenero o semi-duro particolarmente apprezzata per la sua forza che la rende adatta a impasti di lunga fermentazione o lievitazione; è una farina ricca di proteine e glutine e povera di amidi, è un prodotto facilmente digeribile molto usato per la produzione di pane, pandoro e panettone.
Si ottiene dalla macinazione di una specie di grano tenero originaria di una regione del Canada chiamata Manitoba, appunto. Si tratta di un grano antico e vigoroso, noto già alle popolazioni locali, molto resistente alle basse temperature.
Proprieta’
La farina di manitoba è anche soprannominata “farina forte” in virtù della grande quantità di glutine che contiene, rispetto alle altre farine, contiene inoltre:
- carboidrati in quantità inferiore rispetto alla farina normale.
- Elevate quantità di proteine
- I grassi sono contenuti unicamente nel germe di grano, sono all’incirca l’1,5% in entrambe le farine.
- La fibra, infine, si assesta sul 3% in entrambe le farine, anche perché i trattamenti industriali sono esattamente gli stessi in entrambe le tipologie.
La farina Manitoba, essenzialmente, non è una farina migliore di quella di grano che siamo abituati ad usare; dal punto di vista salutistico sono praticamente identiche, entrambe hanno il glutine, le differenze sono soprattutto in ambito di lavorazione, perché porta una maggior resistenza e la possibilità, alla fine, di ottenere un prodotto migliore rispetto al solito.
Si usa spesso nella preparazione di pane, pizza, dolci, grandi lievitati (come il panettone e la colomba) e prodotti da forno in generale. Viene, inoltre, utilizzata anche come base per la preparazione del Seitan, alimento a base di glutine di frumento, spesso utilizzato nelle diete vegetariane e vegane come fonte di proteine.
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Autore
Sono Concetta (Tina) Cultrera, mi occupo di Nutrizione ed intolleranze. Presso il mio studio eseguo prestazioni di misurazioni antropometriche, valutazione del fabbisogno energetico, indagini alimentari per evidenziare eventuali abitudini alimentari scorrette, educazione e riabilitazione nutrizionale nelle obesità nelle magrezze, nelle patologie metaboliche.