LE LENTICCHIE PIATTO TIPICO DELLE FESTIVITA’ – Dr.ssa Cultrera Concetta

LE LENTICCHIE PIATTO TIPICO DELLE FESTIVITA’

lenticchie

Oltre ad essere considerate simbolo di ricchezza e fortuna durante le festività, le lenticchie sono anche ricche di proprietà nutritive importanti per la salute. 

I BENEFICI DELLE LENTICCHIE 

Le lenticchie sono ricche di proteine vegetali, contengono molti carboidrati, tante fibre, molte vitamine, soprattutto A, B1, B2, C, PP, sali minerali come calcio, potassio e ferro e pochissimi grassi.

 Proprio per l’alto contenuto proteico, vengono considerate una valida alternativa a un secondo a base di carne, pesce, uova o formaggio e sono perfette come primo piatto. 

Vediamo di seguito i principali benefici:

  1. Hanno proprietà lassative: tale proprietà è resa possibile dalla presenza di fibre insolubili. È per tale motivo che le lenticchie vengono considerate utili soprattutto in caso di stitichezza;
  2. hanno proprietà antiossidanti: a conferire alle lenticchie tale proprietà è la presenza degli isoflavoni. Tra le diverse varietà quelle con maggiore potere antiossidante sono le lenticchie rosse acquistabili già decorticate e quindi considerate anche più veloci da cuocere;
  3. aiutano in caso di ipertensione: a renderlo possibile è il potassio il quale è in grado di tenere sotto controllo la pressione arteriosa; 
  4. utili per le donne in gravidanza: le lenticchie sono ricche di importanti nutrienti e oltre all’acido folico contengono anche sali minerali. Questi aiutano il feto a crescere in maniera sana e quindi a prevenire eventuali malformazioni;
  5. utili in caso di diabete: questo perché aiutano a stabilizzare i livelli di zucchero;
  6. sono digeribili: non fermentano all’interno dello nell’intestino e quindi non causano nemmeno il gonfiore addominale;
  7. adatte ai celiaci: in quanto non contengono glutine.
  8. aiutano a perdere peso: le lenticchie contengono pochi grassi e sono adatte per chi segue diete dimagranti. Danno sazietà e aiutano a perdere peso.
  9. abbassano il colesterolo: in quanto ricche di fibre e di Omega 3, tali legumi aiutano ad abbassare il livello di colesterolo nel sangue e a prevenire la comparsa di malattie cardiache;
  10. utili in caso di anemia: tale effetto benefico è dovuto alla presenza del ferro il quale a sua volta aiuta ad aumentare la produzione di globuli rossi;

In alcune persone, il consumo di legumi può causare effetti spiacevoli come flatulenza, gonfiore e diarrea. Secondo una ricerca, i legumi sono responsabili della formazione dei calcoli renali, pertanto le persone che soffrono di calcoli non dovrebbero consumarli. 


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Autore
Sono Concetta (Tina) Cultrera, mi occupo di Nutrizione ed intolleranze. Presso il mio studio eseguo prestazioni di misurazioni antropometriche, valutazione del fabbisogno energetico, indagini alimentari per evidenziare eventuali abitudini alimentari scorrette, educazione e riabilitazione nutrizionale nelle obesità nelle magrezze, nelle patologie metaboliche.

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