Le cause che portano al sovrappeso e all’obesità sono molteplici: predisposizione genetica, variabile da individuo ad individuo, fattori dipenenti dall’ambiente, dallo stile di vita personale o dalla comparsa di malattie. Comunque sia, alla base dell’accumulo di grasso è sempre riconoscibile uno squilibrio energetico. Se l’energia introdotta supera quella consumata il “bilancio energetico” diventa positivo. Se ciò si mantiene per periodi di tempo sufficientemente prolungati, la quota di energia non spesa verrà convertita in grasso ed immagazzinata nell’organismo nelle cellule del tessuto adiposo. Ecco alcuni suggerimenti per perdere peso. Consiglio una dieta equilibrata e varia ma che diventi un’abitudine da seguire giornalmente:
- Limitare l’uso di grassi come condimenti e ridurre il consumo di cibi contenenti “grassi nascosti”, come i salumi, i formaggi, i dolci.
- Misurare e eventualmente ridurre la quantità di olio consumata per condire.
- Evitare frittura, le salse, gli intingoli, gli snack.
- Limitare l’uso di zuccheri aggiunti e di dolciumi (zucchero, caramelle, miele, marmellate).
- Limitare il consumo di bibite zuccherine e di bevande alcoliche, soprattutto di superalcolici.
- Alimenti come pane, pasta, riso, non vanno eliminati, ma assunti in dosi opportune con condimenti adeguati; se possibile consumare i prodotti integrali.
- Favorire il consumo di verdura (almeno 2-3 porzioni al giorno) e di frutta (2-3 frutti al giorno). La frutta va consumata preferibilmente intera (meglio se con la buccia), piuttosto che sotto forma di frullati, succhi, centrifugati….
- La perdita di peso dovrebbe essere graduale, pari a circa 300 – 500 g alla settimana. Diminuzioni troppo veloci non sono consigliate e in genere non sono durature. Può succedere che per un certo periodo di tempo il peso si stabilizzi o addirittura presenti piccoli incrementi. Ciò è normale che accada ed è conseguenza di variazione del contenuto di acqua (non di grasso !) dell’organismo. Mantenendo corrette abitudini alimentari e incrementando l’attività fisica il peso tornerà a scendere. Si raccomanda, infatti, di associare un programma di attività fisica regolare (che può anche essere una camminata di 30 minuti al giorno) a una dieta equilibrata, cioè a un regime che preveda una riduzione degli introiti energetici, ma con apporti bilanciati dei diversi nutrienti, senza eliminare nessun gruppo di alimenti, tranne per problemi di allergie o intolleranze.
- L’attività fisica, oltre ad aumentare il dispendio energetico, preserva la massa muscolare durante il dimagramento, aiuta a controllare meglio il desiderio di cibo (l’attività fisica moderata non aumenta l’appetito, ma lo riduce, migliora in generale lo stato di salute e il tono dell’umore (può ridurre lo stress e l’ansia).
Se facciamo il rapporto tra il Peso corporeo espresso in Kg ed il quadrato dell’altezza (h) espressa in metri avremo un numero che viene definito IMC o Indice di Massa Corporea. In base a questo parametro posso dirti di quanto sei in sovrappeso.