Dopo le feste arriva il momento di pensare a come smaltire le grandi abbuffate fatte in famiglia e tra amici. I pasti natalizi, infatti, sono spesso ricchi di carboidrati, grassi, sodio e zuccheri semplici, nutrienti che se consumati in maniera abbondante contribuiscono all’aumento della massa grassa, e possono causare gonfiore e un eccesso di sostanze nocive.
Quindi i primi passi da compiere sono, integrare la routine con dell’attività fisica e l’alimentazione con cibi che possano sostenere il fegato nella sua funzione di depurazione, messa alla prova dai pranzi e dai cenoni. Da non sottovalutare l’importanza di una buona idratazione. A tal proposito molto depurativi sono tè, tisane e frullati.
Dopo le feste gli organi più affaticati saranno sicuramente fegato e reni, mentre le conseguenze dirette più frequenti riguardano i parametri del colesterolo, che potrebbero essere fuori norma. Per riequilibrare l’organismo bisognerebbe, dunque, consumare cibi ricchi di antiossidanti, depurativi e antinfiammatori. Vediamo quali sono i cibi con azione disintossicante e con azione antinfiammatoria da consumare in questo periodo post festività:
- la barbabietola rossa: aiuta ad eliminare le tossine e migliora la circolazione.
- Le spezie: curcuma, pepe e peperoncino, ideali da aggiungere all’olio che si utilizza per condire, in quanto favoriscono il dimagrimento aumentando la combustione dei grassi e riducendo l’infiammazione dei tessuti.
- alimenti ricchi di vitamine A, E e C, e di Ferro e Zinco: che sostengono il fegato.
- frutta, verdura, cereali integrali, oli e semi oleosi. Ad esempio l’Arancia è un vero e proprio concentrato di vitamina C, che contribuisce sia alla purificazione dell’organismo sia al rafforzamento delle difese immunitarie. Il pompelmo contiene provitamina A, C, D, B1, P. e si rivela molto utile nella dieta dopo Natale per la sua azione anti-colesterolo e il kiwi che contribuisce al mantenimento dell’equilibrio dell’organismo.
Tra le verdure sono ottime le crucifere (broccoli, cavolo, verza, cavolo romano) che sono ricche di vitamine, sali minerali, fibre e sostanze antitumorali. In particolare, nella dieta purificante invernale non può mancare il cavolfiore, il carciofo che favorisce la diuresi e abbassa i livelli di colesterolo “cattivo” e i finocchi ideali per ridurre il gonfiore addominale.
Molto ricco di antiossidanti è poi lo zenzero, che aiuta anche in caso di nausea e vomito, regola la quantità di zuccheri nel sangue e migliora la digestione. Da aggiungere alla lista ci sono poi i semi di lino che accelerano il metabolismo, contribuiscono alla depurazione dell’organismo e ci aiutano a fare il pieno di Omega 3.
Inoltre, dopo un periodo in cui si sono consumati molti insaccati, carne rossa, zuccheri, alcolici e grassi, bisognerebbe evitarli almeno per un po’ e preferire minestroni, carni bianche o fonti vegetali di proteine, iniziando la giornata con frutta a colazione.
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Autore
Sono Concetta (Tina) Cultrera, mi occupo di Nutrizione ed intolleranze. Presso il mio studio eseguo prestazioni di misurazioni antropometriche, valutazione del fabbisogno energetico, indagini alimentari per evidenziare eventuali abitudini alimentari scorrette, educazione e riabilitazione nutrizionale nelle obesità nelle magrezze, nelle patologie metaboliche.