TONNO IN SCATOLA: QUALE SCEGLIERE? – Dr.ssa Cultrera Concetta

TONNO IN SCATOLA: QUALE SCEGLIERE?

tonno-scatola

Il tonno in scatola è uno di quegli alimenti presenti in quasi tutte le case, utilizzato quando si ha poco tempo in piatti di facile preparazione come un insalata al volo o un piatto di pasta fresco.

Il tonno è un ottimo alimento per la salute e sarebbe sempre preferibile consumarlo fresco, acquistandolo direttamente al banco del pesce . Questo non significa, però, che il tonno in scatola faccia male, o non possa essere consumato. Tuttavia, ci sono delle controindicazioni associate alla qualità del prodotto.

Per tonno in scatola si intende un prodotto ottenuto dal taglio, cottura in acqua con aggiunta di sale e aromi, sgocciolamento e sterilizzazione del muscolo del pesce.” Il trattamento successivo determina la differenza tra il tonno all’olio d’oliva e quello al naturale in salamoia: nel primo caso, infatti, viene inscatolato per immersione in olio, nel secondo caso confezionato in liquido di governo acquoso. Gli ingredienti utilizzati, le tecniche applicate durante la lavorazione e la qualità della materia prima, dunque, sono i fattori che possono fare la differenza e consentirci di consumare del tonno in scatola sicuro per la nostra salute.

Come scegliere il tonno migliore?

Per ciò che riguarda i formati delle scatolette è preferibile optare per quelle più grandi. Il pesce, infatti, mantiene meglio le sue proprietà, in quanto risulta più compatto e meno sminuzzato.

Bisogna tenere conto che una scatoletta di piccole dimensione non è ideale per contenere un blocco di muscolo. Di conseguenza, un contenitore piccolo spesso può essere composto di resti di un trancio inscatolato in quelle grandi. Quindi, si rischia di mangiare del macinato di pesce cotto di scarsa qualità.

La scatoletta dove viene conservato il tonno può essere dannosa per la salute. Molto spesso, queste vengono trattate e contengono sostanze nocive che il tonno assorbe durante il periodo di conservazione. Per questo motivo è sempre meglio scegliere i vasetti di vetro che mantengono meglio le proprietà nutritive del pesce e non contengono sostanze nocive. Inoltre, nei vasetti è possibile osservare direttamente il colore e la qualità del tonno. Se ha un bel colore rosato è indice di freschezza. Al contrario, se ha un colore rosa grigio o rosa giallognolo vuol dire che non è fresco.

Tra tonno in scatola sott’olio o al naturale, bisogna optare per il secondo. Il motivo è semplice e riguarda la qualità dell’olio che non può essere verificata e che, dunque, può essere di scarsa qualità. In secondo luogo, l’aggiunta di olio aumenta l’apporto calorico del prodotto. Infine, sempre l’olio apporta grassi dei quali, sebbene di origine vegetale, bisogna tenere conto sia nel caso di una dieta, sia in caso di problemi di alterazioni del quadro lipidico. Chi non vuole rinunciare al tonno in scatola sott’olio dovrebbe sgocciolare i tranci, in modo tale da consumare meno olio possibile proprio per le ragioni che ci farebbero preferire quello al naturale.

Per scegliere un prodotto di qualità è importante verificare l’etichetta. Dal punto di vista della provenienza, bisognerebbe prediligere pesce del mar Mediterraneo che, quindi, non ha subito un percorso molto lungo prima di arrivare alle aziende di inscatolamento. Inoltre, perché si tratti di un buon prodotto, è bene controllare che il tonno conservato sia quasi puro, “ovvero privo di aggiunta di conservanti o coloranti, ma soprattutto senza l’integrazione di esaltatori di sapidità come il glutammato monosodico E621.”

Gli ingredienti essenziali dovrebbero essere:

  • tonno, che in etichetta fa riferimento alla specie ittica. Meglio evitare “tonnetto” o “piccolo tonno” che sono generi differenti e decisamente inferiori.
  • sale
  • olio, meglio se EVO.

 


Leggi tutti gli articoli
Autore
Sono Concetta (Tina) Cultrera, mi occupo di Nutrizione ed intolleranze. Presso il mio studio eseguo prestazioni di misurazioni antropometriche, valutazione del fabbisogno energetico, indagini alimentari per evidenziare eventuali abitudini alimentari scorrette, educazione e riabilitazione nutrizionale nelle obesità nelle magrezze, nelle patologie metaboliche.

Ti è piaciuto l'articolo? Condividilo con i tuoi amici:


Vuoi ricevere ogni settimana tutti gli aggiornamenti?

Iscriviti alla newsletter

Informativa sulla Privacy




Strumento conta calorie

Inserisci il nome o parte di esso dell'alimento di cui vuoi conoscere le calorie. Valore per 100gr



Mi trovi anche sui social network

   

Test intolleranze online >   Prenota una visita >