Tra i vari ortaggi presenti sulle nostre tavole praticamente tutto l’anno, c’è il finocchio.
Il finocchio è una pianta dai cui semi, fortemente aromatici e per questo molto utilizzati in ambito culinario, è possibile estrarre una serie di principi attivi molto interessanti. È difficile trovare tante proprietà in un unico ortaggio: fa digerire, sgonfia, drena, sazia e riduce anche i danni degli altri cibi che mangi nello stesso pasto. Questo ortaggio, infatti, è ideale non solo per perdere peso ma soprattutto perché consente di depurare l’organismo grazie alle mille funzionalità digestive che possiede.
Il finocchio è ricco di sali minerali, soprattutto potassio, calcio e fosforo, utili per rinforzare le ossa e per prevenire crampi e stanchezza. Contiene inoltre molte vitamine, quali la vitamina A che protegge la pelle e regola il funzionamento della retina e della vista; la vitamina B che garantisce il corretto funzionamento del sistema nervoso e dell’apparato cardiocircolatorio; e la vitamina C che rafforza il sistema immunitario e svolge un’efficace azione antiossidante.
L’elevato contenuto di fitoestrogeni rende il finocchio un ottimo equilibrante naturale dei livelli degli ormoni femminili, il che lo rende particolarmente utile nello stimolare la produzione di latte nelle donne alle prese con l’allattamento, nel ridurre i disturbi che precedono il ciclo mestruale e nell’alleviare i sintomi della menopausa.
Anche il fegato trae giovamento dal consumo di finocchi, che rappresentano dei validi disintossicanti e di conseguenza contribuiscono al miglioramento delle funzioni epatiche.
Questo alimento non dovrebbe dunque mai mancare nel nostro frigorifero, specialmente se si sta seguendo un regime alimentare ipocalorico. È, infatti, ottimo negli spuntini come cibo spezza-fame ma anche nei pasti principali poiché come detto poc’anzi è ricco di acqua e di sali minerali, ed è completamente privo di grassi.
Al finocchio vengono attribuite numerose proprietà, tra le quali quelle: Carminative (capaci di limitare la formazione e soprattutto il ristagno di gas a livello gastro-intestinale); lassative; antispasmodiche; antinfiammatorie; antiossidanti; blandamente diuretiche; epatoprotettici; dimagranti.
Vediamo nel dettaglio le principali caratteristiche del finocchio:
Calorie minime. Con le sue 9 calorie per etto, il finocchio è in assoluto l’alimento a minor apporto energetico.
Basso indice glicemico. È dovuto alla composizione dei finocchi, che contengono solo l’uno per cento di zuccheri a fronte dell’1,2 di proteine e del 2,2 per cento di fibre: mangiare finocchi, tra l’altro, aiuta anche a ridurre l’indice glicemico degli alimenti più ricchi di zuccheri assunti nello stesso pasto.
Potere saziante elevato. Il senso di sazietà è determinato dalla consistenza che costringe a masticare (più lentamente si mastica, più aumenta il senso di sazietà) e dall’aroma intenso di anice (dovuto alla presenza di anetolo) che placa sia il desiderio di dolce che di salato.
Diuretico e depurativo. L’elevato contenuto di acqua, l’abbondanza di potassio, che favorisce la diuresi, il trascurabile contenuto di sodio che favorisce la ritenzione idrica, rendono il finocchio un diuretico naturale ad elevato potere depurativo.
Regolarizza l’intestino. Il finocchio contiene soprattutto fibre insolubili (svegliano l’intestino pigro favorendo il regolare allontanamento delle scorie) ma anche fibre solubili che rallentano l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri (riducendo ancor più l’indice glicemico degli alimenti assunti nello stesso pasto).
Sgonfia la pancia. Grazie alla sua ricchezza di oli essenziali, il finocchio ha proprietà antispastiche e carminative che riducono la fermentazione intestinale.
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Autore
Sono Concetta (Tina) Cultrera, mi occupo di Nutrizione ed intolleranze. Presso il mio studio eseguo prestazioni di misurazioni antropometriche, valutazione del fabbisogno energetico, indagini alimentari per evidenziare eventuali abitudini alimentari scorrette, educazione e riabilitazione nutrizionale nelle obesità nelle magrezze, nelle patologie metaboliche.