Per prevenire la formazione di coaguli e la comparsa di trombosi, molto pericolosa per la salute, bisogna assumere alimenti che aiutino a tenere sotto controllo il colesterolo e a migliorare la circolazione. La trombosi e le embolie comportano, infatti, l’ostruzione di un vaso sanguigno che può portare alla morte.
Mentre la trombosi ha origine a livello di vene e arterie, le embolie sono causate dalla migrazione del trombo attraverso i canali circolatori, un rischio latente che corrono milioni di persone che, ad esempio, presentano le cosiddette vene varicose. Ovviamente non possiamo evitare del tutto queste condizioni, ma possiamo ridurne il rischio conducendo uno stile di vita sano.
Perché si formano embolie e trombosi : La trombosi e le embolie dipendono da diversi fattori che, in generale, fanno riferimento al nostro stile di vita, alla genetica e a diverse malattie correlate.
- Avere livelli elevati di colesterolo e trigliceridi
- Passare molto tempo seduti
- Assumere pillole anticoncezionali e ormoni estrogeni (soprattutto le donne che fumano)
- Aver subito un intervento chirurgico
- La gravidanza
- Avere problemi di obesità
- Avere problemi cardiaci o ai reni
- Precedenti genetici
Vediamo ora nel dettaglio la differenza tra la trombosi e l’embolia:
- Il trombo consiste nell’accumulo di sangue nell’arteria a causa di un’errata coagulazione, dell’alterazione di un vaso sanguigno o della rottura di una parete arteriosa.
- L’embolo è il risultato di un trombo o anche l’accumulo di grasso, di liquido amniotico o anche bolle di anidride carbonica nel caso di chi pratica nuoto o sub.
- L’embolia è l’ostruzione di un’arteria in qualsiasi parte del corpo, ad esempio nei polmoni.
Quali alimenti possono aiutare a prevenire la trombosi e le embolie?
- Il limone : Il limone è ideale per rafforzare il sistema immunitario, per eliminare le tossine e per combattere l’effetto dei radicali liberi. E’ ottimo anche per migliorare la circolazione sanguigna ed aumentare la produzione dei globuli rossi.
- Il carciofo : Questo ortaggio è uno dei migliori per prevenire trombi ed embolie.
- Il sedano :Il sedano è ricco di antiossidanti, vitamine e un tipo di fitoelementi che regolano la pressione arteriosa. Questo ortaggio, inoltre, aiuta a ridurre il cortisolo nel sangue, l’ormone dello stress che ha un impatto negativo sulla salute cardiovascolare. Mangiare con regolarità il sedano, al naturale o nei succhi, aiuterà ad avere arterie più larghe, flessibili e con meno placche.
- L’olio di oliva :L’olio extra vergine di oliva è ricco di acidi grassi Omega 6, ideale per ridurre il livello di colesterolo cattivo o LDL nel sangue. Grazie all’olio di oliva è possibile mantenere le arterie flessibili e ridurre le placche che possono ostacolare il flusso sanguigno e accelerare la formazione di un trombo.
- Uno spicchio di aglio al giorno: Si dovrebbe mangiare almeno uno spicchio d’aglio al giorno.
È ricco di allicina, un enzima medicinale che si prende cura della salute cardiovascolare e del sistema immunitario e che ha un effetto anticoagulante.
- Il succo di mirtilli : Tra le opzioni naturali più consigliate per migliorare la circolazione sanguigna ci sono senza dubbio i mirtilli; ideali per la loro azione anticoagulante.
- Il vino rosso: Bisognerebbe bere un bicchiere di vino rosso al giorno per ridurre le probabilità di un attacco cardiaco o di trombosi .Questo prodotto a base di uva è ricco di potenti antiossidanti, così come di etanolo, un componente che regola il colesterolo cattivo o LDL nel sangue. Il vino rosso, inoltre, riduce e ritarda la formazione di placche nelle arterie e migliora la circolazione sanguigna.
- Le carote: Le carote aiutano a prevenire trombi ed embolie. Sono un’ottima fonte di beta-carotene, una sostanza in grado di ridurre la possibilità di attacchi cardiaci e di regolare il livello di colesterolo.
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Autore
Sono Concetta (Tina) Cultrera, mi occupo di Nutrizione ed intolleranze. Presso il mio studio eseguo prestazioni di misurazioni antropometriche, valutazione del fabbisogno energetico, indagini alimentari per evidenziare eventuali abitudini alimentari scorrette, educazione e riabilitazione nutrizionale nelle obesità nelle magrezze, nelle patologie metaboliche.