La zucca è probabilmente l’ortaggio più grande presente in natura. Appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee ed è originaria dell’America Centrale; oggigiorno è consumata in tutte le parti d’Italia, prevalentemente in alcune regioni dove rappresenta l’ingrediente di base di svariate ricette. La zucca è stata usata a lungo nella medicina tradizionale di molti paesi, come la Cina, l’Argentina, l’India, il Messico, il Brasile e la Corea. La sua polpa ed i suoi semi non solo sono ricchi di proteine, vitamine antiossidanti, carotenoidi e minerali ma sono anche poveri di grassi.
I principali benefici della zucca
- Per il Sistema Immunitario :Contiene una buona dose di beta-caroteneche viene parzialmente convertito in vitamina A. Secondo recenti studi la vitamina A può aiutare l’organismo a contrastare le infezioni. In particolar modo sembra che questa vitamina sia in grado di rinforzare il rivestimento dell’intestino rendendolo più resistente alle infezioni.
- Fa Bene al Cuore: Le fibre, presenti in quantità abbondanti in questo ortaggio, sono un valido aiuto per proteggere il cuore. Secondo alcune ricerche pare che anche l’olio ricavato dai semi ha proprietà protettive nei confronti del cuore
- Utile in caso di Stitichezza: Oltre ad essere povera di calorie è molto ricca di acqua, fibre, minerali e vitamine. La fibra favorisce l’espulsione delle feci, questa caratteristica la rende un pasto idealeper chi ha problemi di stitichezza.
- Ideale per abbassare la pressione e ridurre il colesterolo: L’olio di semi di zuccacontiene fitoestrogeni in grado di prevenire e di ridurre la pressione alta, sia sistolica che diastolica, in appena 12 settimane.
- Contrasta i radicali liberi :Contrasta i radicali liberi, sostanze altamente pericolose per il nostro organismo, e rappresenta quindi un ottimo alleato nel rallentare l’invecchiamento delle cellule del corpo umano.
- E’ antitumorale: Il licopenepresente nella zucca ha proprietà antitumorali e sembra avere effetti benefici nei confronti del tumore alla prostata, al polmone ed allo stomaco.
- Contrasta il diabete : E’ stato dimostrato che la zuccapossiede proprietà che contrastano il diabete.
- E’ diuretica e contrasta la ritenzione idrica: L’acqua e il potassio presenti nella zucca favoriscono la diuresi e contrastano la ritenzione dei liquidi, disturbo dovuto spesso ad uno stile di vita poco corretto o poco sano: dieta squilibrata e ricca di sodio, vita sedentaria, scarsa idratazione ne sono i maggiori responsabili. Il consumo di zucca, quindi, facilita l’organismo a liberarsi dai liquidi trattenuti (oltre che da tossine) e a sgonfiarsi.
- Ha effetti calmanti: È indicata per chi soffre di ansia, nervosismo ed insonnia. Il triptofano contenuto nella zuccaaiuta il corpo a produrre serotonina. Quindi, oltre a migliorare il rilassamento ed il sonno, mangiare zucca apporta anche benefici all’umore.
La polpa della zucca si presta a molti usi in cucina, dopo averla privata della scorza, può essere consumata cruda, per mantenere intatto il contenuto di vitamine, oppure può essere cotta al vapore o bollita per la preparazione di minestre e zuppe. In alternativa può essere tagliata a cubetti e cotta in padella aggiungendo olio extravergine di oliva, sale e pepe. Un altro metodo di cottura è al forno: dopo averla tagliata a metà e liberata dei semi, può essere tagliata a spicchi e cotta direttamente nel forno.
Ma la zucca, lessata e schiacciata, può essere utilizzata anche come ingrediente per torte, la famosa torta di zucca, oltre alla preparazione di dolcetti e di un ottimo pane casereccio.
La zucca va conservata in un luogo fresco; dopo essere stata privata della buccia, è preferibile tenerla in frigo. Cotta e tagliata a cubetti, può essere congelata, contenuta in appositi sacchetti.
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Autore
Sono Concetta (Tina) Cultrera, mi occupo di Nutrizione ed intolleranze. Presso il mio studio eseguo prestazioni di misurazioni antropometriche, valutazione del fabbisogno energetico, indagini alimentari per evidenziare eventuali abitudini alimentari scorrette, educazione e riabilitazione nutrizionale nelle obesità nelle magrezze, nelle patologie metaboliche.