
Le coliche intestinali sono un disturbo che riguarda sia gli adulti che i più piccoli e che spesso è davvero difficile da sopportare. Infatti, spesso, questo disturbo si accompagna a dolori forti che riguardano l’apparato digerente. Solitamente una colica va via nel giro di qualche ora o qualche giorno, ma in alcuni casi può diventare un dolore cronico che necessita di interventi più approfonditi.
Ciò che ci fa capire che si tratta di una colica è un forte dolore diffuso in tutto il ventre, che può ricordare dei crampi. In questi casi il dolore che avvertiamo altro non è che una contrazione dei muscoli delle pareti intestinali. Tra gli altri sintomi più diffusi ci sono anche : vomito, diarrea, nausea, febbre, gonfiore addominale, sudorazione e meteorismo.
Come cause riconosciamo infezioni gastrointestinali oppure infezioni di carattere alimentare, dopo l’assunzione di cibo contaminato. E poi c’è l’ostruzione parziale o completa del canale intestinale, nei casi di stipsi ed anche di tumori. Ci sono casi nei quali prendere farmaci in quantità non adatte, può dare adito a delle coliche intestinali. Seguire una alimentazione basata prevalentemente sulle fibre può certamente portare sollievo contro le coliche intestinali.
Gli alimenti consigliati e quelli da evitare
Per placare un pò il dolore addominale, temporaneamente si consiglia di porre qualcosa di caldo sulla pancia o di fare una passeggiata. Dosare per bene i pasti è altrettanto di aiuto, oltre che evitare alimenti al lattosio o comunque particolarmente aggressivi come gli alcolici.
L’alimentazione, durante un trattamento per cercare di alleviare le coliche, deve essere necessariamente il più leggera possibile. Il consiglio è di assumere il più possibile verdure al vapore e pesce lesso per qualche giorno. Inoltre sarebbe opportuno bere tanto.
Da evitare sono invece: agrumi kiwi, banane, pesche, albicocche, fichi, datteri, pere, mele, anguria, melone, mango, cioccolato, insaccati di maiale. Ed anche cibo piccante, farine di tutti i tipi, legumi, latte, formaggi grassi ed alcolici, oltre che il caffè.
Leggi tutti gli articoli

Sono Concetta (Tina) Cultrera, mi occupo di Nutrizione ed intolleranze. Presso il mio studio eseguo prestazioni di misurazioni antropometriche, valutazione del fabbisogno energetico, indagini alimentari per evidenziare eventuali abitudini alimentari scorrette, educazione e riabilitazione nutrizionale nelle obesità nelle magrezze, nelle patologie metaboliche.