Sono molti gli italiani che soffrono di ernia iatale. Il reflusso gastroesofageo, sintomo che accompagna il disturbo, interessa praticamente un italiano su tre. Il problema si manifesta spesso dopo i 50 anni e i sintomi del reflusso gastroesofageo (bruciore di stomaco e retrosternale, difficoltà a deglutire, tosse secca, alitosi), vengono spesso sottovalutati e considerati come sintomi passeggeri, in realtà se la malattia non è curata adeguatamente, può compromettere la qualità della vita e creare problemi.
La dieta in caso di ernia iatale punta a evitare gli alimenti e i cibi in grado di peggiorare il quadro di bruciore dello stomaco e reflusso. Vediamo nel dettaglio quali alimenti sono da evitare e quali quelli consigliati.
ALIMENTI DA EVITARE
Bisogna evitare alimenti troppo caldi, che possono irritare lo stomaco, non bisognerebbe fumare o bere alcol e sarebbe preferibile perdere peso se necessario. Dal punto di vista delle bevande andrebbero evitate tutte quelle gasate.
Inoltre bisogna evitare di mangiare troppo e preferire pasti leggeri durante la giornata. Meglio fare spesso degli spuntini piuttosto che consumare pasti pesanti ed elaborati.
Tra gli altri cibi da evitare possiamo elencare:
- caffeina in genere(caffè, the, bevande a base di cola, bibite energetiche), cioccolato, menta, pasti troppo ricchi di grassi: latticini (burro, panna, latte soprattutto se intero,) insaccati, carne di maiale, agrumi e pomodoro.
Attenzione alla menta che, utile quando c’è digestione lenta e difficile, è invece controindicata per chi soffre di ernia iatale perché aumenta la secrezione di acidi gastrici e rilassa la muscolatura liscia del tratto gastroesofageo, riducendo ulteriormente la tenuta del cardias.
È consigliato non esagerare con la carne e alimenti ricchi di proteine, come nel caso di chi segue una dieta chetogenica, per non favorire l’acidità gastrica necessaria alla loro digestione.
I rimedi naturali per l’ernia iatale
Finocchio e Fico possono essere utili per ridurre i disturbi causati dall’ernia iatale. Il Fico, oltre ad essere ricco di enzimi digestivi, riduce blandamente la secrezione degli acidi e la motilità gastrica.
Cibi consigliati sono: pasta e riso, pesce (per il contenuto in omega-3), mele, banane e patate hanno azione protettiva sulle pareti dello stomaco, ananas e papaya, grazie al contenuto di enzimi digestivi, sale iodato (lo iodio aiuta l’ernia iatale);
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Autore
Sono Concetta (Tina) Cultrera, mi occupo di Nutrizione ed intolleranze. Presso il mio studio eseguo prestazioni di misurazioni antropometriche, valutazione del fabbisogno energetico, indagini alimentari per evidenziare eventuali abitudini alimentari scorrette, educazione e riabilitazione nutrizionale nelle obesità nelle magrezze, nelle patologie metaboliche.