GLI ALIMENTI CHE IRRITANO DI PIU’ L’INTESTINO – Dr.ssa Cultrera Concetta

GLI ALIMENTI CHE IRRITANO DI PIU’ L’INTESTINO

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Mantenere il nostro intestino in buone condizioni è importante perché l’intero organismo sia in buona salute. A tal proposito è dunque importante sottolineare che esistono alimenti e bevande che, più di altri, possono provocare irritazione a livello intestinale.

Sia chi soffre della sindrome del colon irritabile sia chi, normalmente, non riscontra particolari problemi intestinali dovrebbe comunque prestare particolare attenzione al consumo di cibi che, per loro natura, potrebbero provocare dei problemi di entità variabile da lieve a molto severa.

Da qualche anno a questa parte, l’acronimo FODMAP è diventato sempre più noto per chi soffre di questa condizione. FODMAP è una sigla che riassume fermentabili, oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi altrimenti noti come gli zuccheri che accentuano l’irritazione dell’intestino.

Se, da un lato, anche lo stress contribuisce ad alterare la normale funzionalità intestinale, è d’altro canto ormai accertato che alcuni alimenti e bevande contribuiscano in modo sensibile a queste problematiche.

Un intestino irritato è un organo che non riesce più a svolgere regolarmente la funzione alla quale è deputato in questo caso, quella digestiva, e che presenta sintomi piuttosto variabili. Tra questi ci sono:

Gonfiore addominale, Dolore al ventre, Stipsi, Diarrea, Eccesso di gas intestinali e Alterazione nella produzione di feci.

Tale sintomatologia può essere ulteriormente aggravata dal consumo dei cosiddetti “zuccheri corti”, ossia i già citati FODMAP, che sono contenuti in diversi alimenti consumati su base pressoché quotidiana dalla maggior parte delle persone.

Di seguito quelli che possiamo classificare come gli alimenti che irritano l’intestino, soprattutto negli individui già predisposti a questo tipo di criticità:

Derivati di segale e grano

Latte e prodotti caseari

Miele

Cioccolato

Bietola, cicoria e, più genericamente, verdure a foglia larga cotte come Asparagi, Broccoli, Finocchi

Legumi

Funghi

Peperoni

Alcuni frutti, come mango, pera, datteri, ciliegie, albicocche, cocomeri

 

La maggior parte di questi alimenti sono ricchi di fibre e quindi per loro natura favoriscono la motilità intestinale. In condizioni normali, ossia in un intestino sano, ciò non genera alcun problema. Tuttavia, un eccesso nel consumo di questi prodotti potrebbe provocare irritazione.

Allo stesso tempo, anche il consumo smodato di caramelle, chewing-gum e bevande gassate può generare il medesimo risultato. Le molecole contenute nei FODMAP avrebbero infatti la capacità di inasprire i sintomi del colon irritabile nei pazienti che già ne soffrono e, in alcuni casi, specialmente se abbinati a condizioni di stress elevato , di provocare irritazione intestinale anche in individui generalmente sani.


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Autore
Sono Concetta (Tina) Cultrera, mi occupo di Nutrizione ed intolleranze. Presso il mio studio eseguo prestazioni di misurazioni antropometriche, valutazione del fabbisogno energetico, indagini alimentari per evidenziare eventuali abitudini alimentari scorrette, educazione e riabilitazione nutrizionale nelle obesità nelle magrezze, nelle patologie metaboliche.

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