Ormai è risaputo che l’alimentazione può contribuire, nei soggetti predisposti, lo sviluppo dei tumori. In effetti, non sono tanto gli alimenti, quanto alcune sostanze in essi contenute e capaci di inibire o attivare uno o più meccanismi che potrebbero indurre patologie tumorali, oltre agli inquinanti naturali e/o artificiali, gli additivi, le modalità di cottura degli alimenti (ad esempio la griglia sulla brace) e certe abitudini alimentari, quale ad esempio l’assunzione di cibi molto caldi. E’ certo che, chi è in sovrappeso si ammala di più di vari tipi di tumore e chi si è ammalato, se in sovrappeso, ha più difficoltà a guarire. Soprattutto è molto pericoloso il grasso viscerale, anche i magri con la pancia hanno un rischio alto di ammalarsi. Un eccesso di grasso depositato nell’addome determina, con meccanismi complessi, livelli più alti, nel sangue, di insulina, di glucosio, di fattori di crescita, di fattori dell’infiammazione e, nelle donne, di ormoni sessuali, e chi ha questi fattori alti, anche se è normopeso, si ammala e si riammala di più. Si tratta di fattori che con diversi meccanismi stimolano la proliferazione cellulare. I fattori di crescita sono indispensabili per la riparazione di tessuti danneggiati da ferite o malattie, ma se sono in eccesso possono favorire la crescita dei tumori e le recidive. Molto importante è anche evitare la sedentarietà.
Le cellule tumorali che si formano per riprodursi, hanno bisogno di un ambiente favorevole ricco di sostanze nutritive indispensabile alla loro crescita.
Per aiutare le terapie oncologiche, bisogna modificare il nostro ambiente interno. Quindi consiglio di :
- Tenere bassa la glicemia: le cellule tumorali consumano molto più glucosio delle cellule normali
- Tenere bassa l’insulina: evitare alimenti ad alto indice glicemico
- Tenere bassi i fattori di crescita: quindi evitare il latte (uno dei più importanti fattori di crescita) e limitare i cibi molto ricchi di proteine, soprattutto le proteine animali; Tenere bassi i livelli di infiammazione: favoriscono l’infiammazione tutti i cibi animali, lo zucchero e i cibi ad alto indice glicemico eccetto il pesce(privilegiare però i pesci piccoli, perché quelli grandi sono molto più inquinati). Si a cereali integrali
La dieta deve prevalentemente essere basata su cibi di origine vegetale, consumando cereali integrali, legumi, verdure e frutta senza esagerare con quest’ultima perché ricca di zuccheri. Limitare il consumo di carne rossa, carni conservate, bevande zuccherate.