L’apparato digerente è la porta d’entrata degli alimenti, grazie ai quali l’organismo provvede ai suoi fabbisogni sia energetici sia vitali. Uno squilibrato regime alimentare può causare alterazioni, anche gravi, a carico degli organi appartenenti a questo apparato, con conseguenti alterazioni di tipo gastroenterico e quindi di tipo metabolico.
Si distinguono:
Malattie dell’esofago con disfagia, reflusso gastroesofageo, stenosi esofagee;
- Gastrite
- Calcolosi della colecisti;
- Colite e colon irritabile;
- Intolleranze alimentari .
Importantissimo è tener conto dei meccanismi di controllo delle varie attività dell’apparato digerente e conoscere la storia clinica del paziente prima di prescrivere uno schema nutrizionale . Ciò consente di poter poi influire positivamente sulle varie funzioni, accelerando o moderando l’attività motoria gastroenterica, del fegato o di altre ghiandole dell’apparato digerente.